Viaggiare con l’animale

 

Omai l’abitudine a spostarsi e viaggiare è sempre più diffusa e sempre di più lo si fa con il proprio aniamle.

 

È importante sapere che è necessario seguire una serie di regole sia per il semplice benessere del nostro amico sia perche il nostro codice della strada ha regolamentato tale attività

 

In genere ci si sposta per le vacanze e quindi quando le temperature si sono alzate e quindi ricordiamoci che i nostri amici vanno assolutamente tutelati dal rischio più grave che è il colpo di calore, e quindi prevedere possibilmente viaggi in ore più fresche e frequenti soste in modo che possa rilassarsi e soprattutto bere.

 

Un primo consiglio è quello di evitare di nutrire l’animale poco prima del viaggio, sia per evitargli lo stress della digestione durante il viaggio, sia per evitare un frequente effetto collaterale che è il vomito, estremamente frequente soprattutto negli animali poco abituati a viaggiare.

 

Portarsi quindi sempre dietro una ciotola e una scorta adeguata di acqua, oltre al libretto sanitario del proprio animale per eventuali emergenze e magari informarsi prima dal proprio veterinario su centri veterinari di referenza nelle zone di vacanza in cui contiamo di recarci.

 

Inportante anche informarci sugli eventuali rischi sanitari per l’animale nel luogo di destinazione, in modo da effettuare tutte le eventuali prevenzioni sottoforma di vaccini o trattamenti preventivi antiparassitari, pratiche che il Veterinario di fiducia saprà sicuramente consigliare.

 

Dal punto di vista strettamente normativo invece va ricordato che il codice della strada prevede norme molto rigide soprattutto per evitare possibili rischi durante la guida, quindi il nostro cane deve essere sempre custodito nella parte posteriore dell’auto ben separato dal guidatore mentre gli animali più piccoli come il gatto vanno tenuti all’interno del loro trasportino... ricordiamoci inoltre che per il gatto è molto più stressante vagare libero in macchina che starsene chiuso nel suo trasportino.

 

Ricordo come curiosità che è permesso anche il trasporto in moto ma solo se custoditi in apposito contenitore e ben fissati al motociclo.

 

Per quanto riguarda il treno i cani possono viaggiare solo se muniti di collare e guinzaglio e museruola, e i piccoli animali solo nel loro trasportino, e dobbiamo ricordarci che anche loro pagano il biglietto.

 

Importante comunque ogni qualvolta si debba trasportare un animale su un mezzo pubblico di informarsi adeguatamente prima presso la compagnia di trasporto (sia treni che navi che aerei) sulle normative specifiche che possono cambiare da compagnia a compagnia ) e sugli eventuali documenti e certificati da portare con se... in ultimo se si va all’estero non dimenticarsi il passaporto, obbligatorio per cani, gatti e furetti, debitamente compilato da parte del proprio Veterinario.